Difetto congenito recessivo di origine genetica che colpisce i bovini, segue come CVM, BLAD, Sindattilismo, ecc. le leggi Mendelliane, soggetti sani ma portatori che trasmettono il carattere al 50% dei figli, i vitelli affetti dalla malformazione nascono da entrambe genitori portatori.
Malformazione caratterizzata dalla nascita, a termine, di vitelli morti, che presentano uno sviluppo scheletrico anomalo, sia dal punto di vista della crescita che della proporzione di differenti parti anatomiche. Il peso è limitatissimo (da 6,4 a 13,6 kg) e i soggetti mostrano ridottissima lunghezza del tronco, normale lunghezza degli arti, a volte la testa sembra incastonata fra le spalle e l’aspetto tozzo e corto del tronco hanno reso in passato ai vitelli affetti l’appellativo aggiuntivo di “vitello alce” (elk-like calf). Frequente è la ipoplasia della mandibola (brachignazia inferiore), ridotta a poco più che un abbozzo sul quale, la lingua fuoriesce liberamente.
Come per tutti i caratteri indesiderati per evitare la diffusione della malformazione nella razza
importante è applicare un piano di profilassi genetica, mediante individuazione dei portatori e divieto di nuove introduzione in F.A., testare i tori attivi per poter evitare accoppiamenti a rischio.
Esiste un test genetico per individuare i soggetti portatori tramite il DNA.
L.G.S. Laboratorio di Genetica e Servizi Società Cooperativa Sede: Via Bergamo, 292 - 26100 Cremona
è operativo in merito:
Il costo relativo al test è di 44 €, per richiesta urgente 49 €
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