Delibera del 3.12.1987

Viste le richieste per lo svolgimento di prove di progenie internazionali; e premessa l'opportunità che tali prove vengano svolte in collaborazione fra le Associazioni Nazionali dei Paesi interessati e con l'utilizzazione del seme di un numero limitato di riproduttori di particolare interesse:  

La Commissione Tecnica Centrale

DELIBERA

di autorizzare lo svolgimento di prove di progenie internazionali, secondo i seguenti criteri:

1. il numero di tori esteri da provare in Italia non può superare il numero 6 per ogni anno solare;

2. lo stato estero si impegna a provare contemporaneamente il seme di almeno un pari numero di tori italiani;

3. i tori esteri da mettere in prova in Italia saranno approvati dall'ANAFI previo esame della documentazione genealogica;

4. i tori da provare dovranno avere un'età inferiore a 20 mesi all'inizio della prova;

5. ai fini della prova potranno venire importate un massimo di 800 dosi di seme;

6. la campagna di fecondazione randomizzata dovrà avvenire sotto lo stretto controllo dell'ANAFI che verificherà anche l'utilizzo delle dosi di tori italiani nel paese estero con il quale sono state concordate le prove di progenie incrociate;

7. l'ANAFI e la corrispondente Associazione Nazionale estera forniranno tutte le informazioni ritenute necessarie circa le nascite delle figlie dei tori in prova;

8. le prime 50 figlie dei tori verranno testate mediante i gruppi sanguigni per la verifica della esatta paternità;

9. le figlie dovranno essere controllate per le produzioni secondo le norme ufficiali previste in sede comunitaria;

10. l'elaborazione dei dati della valutazione genetica sarà effettuata dall'ANAFI e dal corrispondente organo ufficiale del paese estero interessato.