Delibera del 22.02.1995

Considerato che impedimenti in materia di importazione non rispondono più alle normative nazionali e comunitarie in vigore e che il trend genetico italiano negli ultimi 5 anni ha superato il gap con gli altri paesi a zootecnia avanzata  

La Commissione Tecnica Centrale

DELIBERA

di sopprimere a tutti gli effetti la delibera N. 101 del 19.12.91 "Requisiti per l’importazione e l’utilizzazione di materiale seminale, embrioni e riproduttori esteri da destinare al Centro Genetico", e di aggiornarla come di seguito.

I "Requisiti per l’ammissione al Libro Genealogico di materiale genetico provenienti da paesi terzi" devono essere:

1. Seme.

1. Il criterio di selezione fondamentale per l'iscrizione al Libro Genealogico di soggetti nati da seme proveniente da Paesi terzi sia l’Indice Latte Qualità Morfologia (ILQM) del riproduttore.

2. i tori abbiano un valore ’Indice Latte Qualità Morfologia (ILQM) convertito almeno pari a quello dei tori Rank 99, provati in Italia

3. i tori debbano essere stati sottoposti a prove di progenie ufficiali nel paese di origine e la loro attendibilità debba superare il 70% con almeno 20 figlie in 20 allevamenti

4. i tori non siano portatori di caratteri recessivi ereditari indesiderabili

5. il seme importato possa essere utilizzato nel Libro Genealogico fino a quando l’indice del toro stesso calcolato in Italia o convertito dal paese originale, rimanga entro i limiti ILQM consentiti per i tori italiani

6. siano consentite deroghe solo nel caso di soggetti di particolare interesse zootecnico non rientranti nelle norme di cui sopra

2. Embrioni.

   1. i padri abbiano caratteristiche analoghe a quelli di cui al punto 1)

   2. si utilizzi come criterio l’Indice Latte Qualità Morfologia (ILQM) delle donatrici ottenuto attraverso la conversione degli indici originali. L’indice convertito dovrà essere pari a quello delle vacche italiane Rank 95. Nel caso delle manze, queste dovranno avere un indice pedigree con le caratteristiche genetiche di cui sopra.

3. Tori per il Centro Genetico e per l’ammissione alla Fecondazione Artificiale

Si utilizzi come criterio l’Indice Latte Qualità Morfologia (ILQM) delle donatrici/madri ottenuto attraverso la conversione degli indici originali.

L’indice convertito dovrà essere almeno pari a quello delle vacche italiane Rank 99.

Nel caso di manze donatrici, queste dovranno avere un indice pedigree con le caratteristiche genetiche di cui sopra.