Delibera del 09.09.1999

Visto che le attuali procedure per la valutazione genetica utilizzano le valutazioni in corso a 60 giorni proiettate a 305 giorni sia per le primipare che per le pluripare e che con l'adozione del campionamento singolo e con l'aumento del controllo di tipo alternato i 60 giorni possono portare casi di instabilità degli indici per alcuni tori; considerato che dalle verifiche effettuate, l'aumento del numero minimo di giorni di lattazione da 60 a 90/120 produce sì una maggiore stabilità degli indici, ma da' anche l'effetto negativo di allungare di 4 mesi il tempo di prova dei tori; e visto che di tutte le opzioni possibili il diversificare il numero di giorni di lattazioni minimo tra primipare e pluripare permette di evitare da una parte di allungare i tempi di prova dei giovani tori e dall'altra di migliorare la stabilità degli indici di quei tori per i quali le lattazioni in corso delle figlie di secondo e terzo parto vengono aggiunte al sistema solo quando la lattazione è più stabile e definitiva,

La Commissione Tecnica Centrale  

DELIBERA

Che il calcolo delle valutazioni genetiche per la razza Frisona Italiana venga effettuato utilizzando le lattazioni aperte a 60 giorni per le primipare in modo tale da non ritardare la prima uscita dei tori di prova di progenie mentre per le pluripare vengano utilizzate le lattazioni aperte a 120 giorni