Delibera del 05.07.2001

Dopo approfondita discussione, vista la necessità di adottare un provvedimento di urgenza, nel rispetto dell'ordinanza del Ministero della Sanità del 5/03/1997 prorogata al 31/12/2001, la Commissione Tecnica Centrale pur rendendosi incompetente sull'utilizzazione dei cloni originati da un toro provato iscritto al Libro Genealogico della Razza Frisona Italiana,  

DELIBERA

Di autorizzare gli Uffici ad identificare gli animali clonati, contrassegnandoli con il nome del generatore, con l'aggiunta del suffisso "clone" e con una numerazione progressiva che identifichi i singoli cloni.

L'eventuale utilizzo, nell'ambito del Libro Genealogico, potrà essere effettuato a condizione che:

1. obbligo dell'interessato di dichiarare il quadro di riferimento normativo di produzione del clone e le informazioni relative al soggetto (data di nascita del clone, codice identificativo, marcatori genetici DNA,ecc.);

2. accertamento con esito positivo dell'identità genetica tramite confronto dei marcatori genetici del DNA del clone e del donatore;

3. registrazione e trattamento dei dati che permetta il riconoscimento del clone sui documenti ufficiali e negli archivi informatici;

4. l'eventuale impiego dei cloni ai fini riproduttivi potrà essere consentito solo in via sperimentale previa autorizzazione del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, sentito il parere dell'Istituto Sperimentale per la Zootecnia di Roma, ai sensi dell'art. 6 della Legge 30/91.