Codice Etico - Regolamento Mostre

FINALITÀ

Il seguente Regolamento favorisce le buone pratiche di gestione zootecnica e di benessere animale utilizzabili durante le mostre, in ottemperanza alle vigenti Normative e tenuto conto di quanto previsto e deliberato anche in seno alla Confederazione europea della razza Holstein (EHRC).

È fatto obbligo agli allevatori di rispettarlo ed osservarlo in ogni sua parte adottando comportamenti in linea con le finalità dell’Associazione Nazionale Allevatori della razza Frisona e Jersey Italiana.

Il principio generale è che i soggetti partecipanti alle mostre devono essere presentati nella maniera più naturale possibile.

Art. 1 - DISPOSIZIONI GENERALI

  1. Le disposizioni contenute nel presente Codice Etico sono soggette ad aggiornamenti da parte del Consiglio Direttivo di ANAFIJ anche recependo quanto verrà deliberato dalla Confederazione europea della razza Holstein.

  2. L’applicazione del Codice Etico integra e completa il Regolamento Ufficiale delle mostre dove vengono specificate le competenze, le responsabilità e le modalità di controllo.

  3. Il Codice Etico si applica dal momento della sua sottoscrizione da parte dell’allevatore e dall’avvenuta iscrizione dei soggetti alla mostra.

  4. Eventuali comportamenti atti a:

  • interferire, minacciare od offendere gli organizzatori della mostra ed i componenti la commissione di controllo durante lo svolgimento della mostra stessa;

  • rifiutarsi di sottoporre gli animali ai controlli previsti dal presente codice etico;

  • rifiutarsi di sottoporre gli animali al prelievo del campione di latte o all’esame ecografico;

  • impedire in qualsiasi maniera ai membri della commissione di controllo di effettuare il loro lavoro e/o tenere atteggiamenti minacciosi e più in generale non corretti;

  • uscire dal ring prima della fine dei lavori di valutazione comprensivi anche della motivazione del giudice;

  • saranno sanzionati come previsto dall’art.5.

Art. 2 - Attività Commissione di Controllo

  1. La commissione di controllo effettuerà controlli durante la mostra al fine di evitare comportamenti scorretti, manipolazioni sugli animali, oltre a controllare il rispetto del benessere animale.

  2. I controlli avverranno sia di giorno che di notte e per tutta la durata della manifestazione a partire dallo scarico degli animali nell’area fieristica e fino alla chiusura della manifestazione stessa.

Art. 3 - Controlli degli animali in mostra

La commissione controlla, prima dell’entrata nel ring:

  1. Eventuale aggiunta di pelo finto e misura del pelo sulla linea dorsale che dovrà essere preparata solo con pelo presente naturalmente sulla stessa linea dorsale e con una misura massima di 4 cm. (solo la coda può essere finta).

  2. L’utilizzo di colla o sostanze o strumenti all’esterno e all’interno dei capezzoli e comunque sull’apparato mammario in generale (è ammessa solo la chiusura dello sfintere dei capezzoli).

  3. L’identificazione del soggetto per matricola e corrispondenza del numero di pettorale con il numero di catalogo.

  4. Il livello di edema della mammella; sarà consentito l’accesso al ring soltanto ai soggetti che presenteranno un livello di edema non visibile nelle mostre senza controllo ecografico o nella misura stabilita dal veterinario incaricato nelle mostre dove sarà adottato il controllo ecografico.

Un controllo ecografico pre-ring sulla mammella sarà inoltre effettuato anche sui soggetti partecipanti alla finale assoluta al fine di escludere eventuali alterazioni della stessa.

Il rilevamento di eventuali irregolarità da parte dei Commissari preclude l’entrata nel ring, come pure il mancato rispetto dei tempi da parte dei partecipanti, necessari per effettuare i controlli pre-ring.

La Commissione di controllo potrà utilizzare tutti gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione per rilevare e registrare le eventuali infrazioni incaricando anche personale di propria fiducia.

La commissione controlla eventuali manipolazioni durante la permanenza dei soggetti nell’area fieristica con particolare riguardo a:

  1. interventi sugli arti (bendature o altro da definire);

  2. somministrazione di liquidi nel rumine in modo innaturale;

  3. somministrazione di prodotti per via orale o parenterale senza autorizzazione del veterinario della Fiera o di un veterinario della Commissione di controllo;

  4. inserimento di sostanze innaturali nel canale vaginale;

  5. forzatura nella definizione del legamento centrale;

  6. interventi terapeutici sulla mammella dei soggetti in esposizione, non segnalati al veterinario della Commissione;

  7. l’alterazione della naturale pezzatura del soggetto attraverso l’utilizzo di vernici, spray e coloranti vari;

  8. l’utilizzo eccessivo di olio sulla cute della mammella, il cui uso è consentito purchè applicato con moderazione al fine di evitare le cosiddette “mammelle plastificate” (a tal proposito l’olio applicato in eccesso dovrà essere rimosso prima dell’ingresso nel ring);

  9. la rasatura delle costole del soggetto, ammessa come tosatura moderatamente più profonda rispetto al resto del tronco e a condizione che non vada ad alterare il naturale aspetto dell’animale.

Il rilevamento di queste manomissioni preclude l’entrata nel ring.

Il veterinario incaricato da ANAFIJ potrà vietare l’ingresso nel ring a quei soggetti che presentano uno stato di salute compromesso. In ogni mostra deve essere dichiarato il perimetro approvato per la movimentazione degli animali. Gli animali che si muoveranno al di fuori dell’area permessa saranno sanzionati sulla base di quanto previsto dall’art.5.

 

CONTROLLI POST RING

Ferme restando le disposizioni generali, i rimanenti controlli riguardano il controllo ecografico e il controllo sul latte (verranno effettuate ricerche di sostanze estranee al latte) che per ragioni pratiche sono effettuati sulle prime classificate e possono essere previste anche a campione.

Le modalità di queste tipologie di controllo saranno comunicate agli allevatori il giorno stesso delle valutazioni ed i soggetti interessati al controllo non dovranno essere sottoposti alla mungitura prima del controllo ecografico e del prelievo di latte.

Durante i suddetti controlli dovrà essere accertata la presenza di latte in tutti i singoli quarti della mammella. L’assenza di latte anche in un solo quarto sia per motivi meccanici (mungitura) o fisiologici (atrofia od altra patologia) comporterà l’applicazione della sanzione di cui all’art.5. L’impossibilità ad effettuare il prelievo del latte od il controllo ecografico, a causa dell’avvenuta mungitura dell’animale od a causa del rifiuto da parte dell’allevatore o dei suoi addetti, costituisce comportamento scorretto e sarà sanzionato sulla base all’art.5.

Art. 4- Benessere Animale

CRITERI DA RISPETTARE

  • Acqua. Ogni soggetto esposto dovrà avere a disposizione acqua ad libitum durante la permanenza in fiera. È assolutamente vietato chiudere gli abbeveratoi, mentre sarà possibile somministrare acqua in aggiunta in modo naturale (non forzato).

  • Ghiaccio. È fatto divieto di utilizzo del ghiaccio, sotto qualsiasi forma, sull’apparato mammario delle bovine. Incaricati esperti consiglieranno gli allevatori proprietari di soggetti ancora sulle poste ma particolarmente a rischio “edema mammario” di effettuare uno svuotamento di alleggerimento dello stesso.

  • Controlli. In qualsiasi momento della manifestazione, personale incaricato alla vigilanza sul benessere animale potrà effettuare controlli a sorpresa (richiesta di campioni di qualsiasi tipo, ecografie) come espressamente citato nel Regolamento Mostre art. 8 comma 6.

  • Controllo pre-Ring. La commissione incaricata da ANAFIJ, nelle Mostre in cui non è presente il controllo ecografico, escluderà dall’entrata nel ring i soggetti che presenteranno un visibile “edema mammario” a salvaguardia del benessere animale. A tale scopo, anche quando sarà effettuato il controllo ecografico dal veterinario incaricato ed accreditato da ANAFIJ, tutti i soggetti in lattazione saranno controllati individualmente in una apposita area allestita in prossimità del Pre-Ring.

  • Trattamenti. Per quanto attiene all’utilizzo dei farmaci durante la mostra, oltre al rispetto delle normative vigenti, ANAFIJ valuterà di adottare, in collaborazione con i servizi veterinari territoriali, ulteriori adempimenti od interventi aggiuntivi.

Art. 5 - Sanzioni

All’animale oggetto di infrazione in base a quanto previsto in precedenza, sarà precluso l’accesso al ring e a quelli che hanno partecipato alle categorie, ma sono stati oggetto di infrazione, verranno squalificati ed annullati i risultati provvisoriamente assegnategli. Oltre alla squalifica immediata, all’annullamento del risultato provvisoriamente assegnato, all’animale sarà applicato il divieto di partecipazione per un periodo da 12 a 24 mesi, che sarà valutato sulla base della gravità dell’infrazione e della recidività; anche all’allevamento/detentore dell’animale verrà applicato lo stesso regime sanzionatorio.

Nel caso che l’allevatore/detentore del soggetto, responsabile delle infrazioni, ricopra anche la carica di giudice, è prevista l’espulsione automatica ed insindacabile dal corpo dei giudici.

Le sanzioni irrogate saranno pubblicate sul giornale dell’associazione (Bianconero) con le seguenti modalità:

Per gli animali (solo matricola anagrafe).

Per gli allevamenti ivi compresi i comportamenti scorretti di cui all’art.1 lettera d) (denominazione sociale allevamento).

Per gli allevamenti sanzionati con animali che risultino in comproprietà, la squalifica riguarderà l’allevamento che ha presentato gli animali.