Regolamento Mostre

Art. 23 Regolamento Libro Genealogico –
Aggiornamento per Delibera CTC 19.07.2007 - Delibera CTC 07.07.2016 - Delibera CTC  15.11.2019 - Delibera CTC  16.11.2022

Il Regolamento Mostre stabilisce le norme richieste per l’ufficialità delle manifestazioni, riservate ai bovini di razza Frisona italiana e di razza Jersey italiana iscritti al Libro Genealogico. Le mostre ufficiali si svolgono sotto il controllo dell’Ufficio Centrale del Libro Genealogico. Con la domanda di iscrizione l’allevatore accetta senza riserve il presente regolamento e tutte le disposizioni ivi comprese.

Art. 1
SUDDIVISIONE DELLE MOSTRE UFFICIALI

Tutte le mostre ufficiali sono organizzate dall’ANAFIJ. A seconda del livello territoriale, ANAFIJ richiederà la collaborazione delle ARA/APA sul territorio. Per ogni mostra ufficiale ANAFIJ individuerà un responsabile territoriale con il quale l’associazione concorderà la composizione della Commissione di Controllo che è responsabile dell’applicazione del Codice Etico di cui agli artt. 7,8 e 9 del presente Regolamento.

Le mostre sono considerate ufficiali, soltanto se applicano il Regolamento delle Mostre e il codice etico.

L’ufficialità dei risultati riportati dai singoli animali è subordinata ai referti finali pervenuti all’ANAFIJ dalla Commissione di Controllo.

Le mostre sono così suddivise:

MOSTRE NAZIONALI e INTERNAZIONALI, MOSTRE INTERREGIONALI devono prevedere la partecipazione di allevamenti di almeno tre Regioni.

MOSTRE SPERIMENTALI sono mostre ufficiali a carattere annuale finalizzate a valutare la fattibilità di nuove mostre a diversa tipologia organizzativa e verificare il raggiungimento dei requisiti per le mostre interregionali.

MOSTRE REGIONALI sono mostre a cui partecipano allevatori del territorio regionale.

MOSTRE INTERPROVINCIALI sono quelle mostre a cui partecipano gli allevatori provenienti da provincie confinanti con quella dove si svolge la manifestazione.

MOSTRE PROVINCIALI sono aperte ad allevatori di tutta la Provincia.

MOSTRE LOCALI sono mostre organizzate a carattere locale che mantengono comunque l’ufficialità ai fini dell’inserimento dei risultati nei certificati genealogici.

Art. 2
NORME DI PARTECIPAZIONE

Tutti i soggetti iscritti ai libri genealogici della razza Frisona e Jersey Italiana possono partecipare in mostra con le limitazioni dettate dalle esigenze organizzative. I soggetti iscritti alla mostra devono essere presenti nell’allevamento iscritto alla mostra stessa e, in caso di soggetti acquistati, il passaggio di proprietà deve essere certificato, al momento dell’iscrizione al catalogo, dall’Ufficio Centrale del Libro Genealogico. La segnalazione di eventuali comproprietà è di responsabilità degli allevatori.
Vi è l’obbligo per l’allevatore di partecipare con il bestiame iscritto alle Manifestazioni ufficiali del Libro Genealogico qualora l’Ufficio Centrale lo ritenga opportuno (Art. 17 del Disciplinare del Libro Genealogico della Razza Frisona Italiana).

 

ISCRIZIONI IN MOSTRA: Le mostre ufficiali sono aperte a tutti i soggetti di sesso femminile iscritti al Libro Genealogico della razza Frisona italiana e della razza Jersey italiana con almeno una generazione nota, se nati in Italia. Per i soggetti che non sono nati in Italia sono richieste le caratteristiche stabilite dalla normativa ufficiale in materia di riproduttore di razza pura (due generazioni di ascendenti noti).

 

ACCERTAMENTO DI ASCENDENZA: I soggetti iscritti alla Mostra nazionale devono avere l’accertamento della Genealogia tramite l’analisi del DNA al momento della produzione del catalogo; per le altre Mostre si provvederà a dei controlli a campione.

NAZIONALITÀ DEGLI ANIMALI:

OPZIONE 1 mostra con solo soggetti nati in Italia con una generazione iscritta al Libro Genealogico;

OPZIONE 2 mostra aperta anche a soggetti nati in altri Paesi.

Qualora si scelga l’opzione 2, solo per i soggetti nati in altri Paesi sono obbligatorie due generazioni iscritte al Libro Genealogico.

L’iscrizione dei soggetti alle Mostre deve pervenire all’Anafij contestualmente alla sottoscrizione del Codice Etico da parte del legale rappresentante dell’azienda.

L’iscrizione si formalizzerà con l’avvenuto inserimento dei dati nell’apposita area del sito web dell’associazione nazionale e per quanto riguarda il codice etico è prevista la possibilità di stampare il documento che, dopo la firma, potrà essere inviato o tramite fax o tramite mail direttamente all’associazione.

Art. 3
PRESENTAZIONE SUL CATALOGO

Tutti i soggetti iscritti alla mostra vengono suddivisi nel catalogo per sezioni e categorie in ordine crescente di età. Il catalogo riporta per ogni soggetto i seguenti dati:

  • NOME

  • MATRICOLA

  • DATA DI NASCITA

  • NOME DEL PADRE

  • NOME DEL PADRE DELLA MADRE

  • MIGLIOR LATTAZIONE (si riporta la lattazione della madre in mancanza della produzione del soggetto)

  • VALORE DELL’INDICE DI SELEZIONE

  • NOME DEL PROPRIETARIO (per i soggetti in comproprietà, se segnalato verrà riportato sul catalogo).

Solo i soggetti presenti a catalogo il giorno della mostra possono entrare nel ring.

Eventuali deroghe a questa clausola necessitano del consenso sottoscritto da parte di tutti gli allevatori con soggetti in mostra.

 

SUDDIVISIONE DELLE SEZIONI:

  • 1a Sezione: Manze e Giovenche da 6 a 24 mesi

  • 2a Sezione: Vacche in asciutta (solo per le mostre Provinciali e Locali)

  • 3a Sezione: Vacche Giovani fino a 48 mesi

  • 4a Sezione: Vacche adulte di 4 anni e oltre

 

SUDDIVISIONE DELLE CATEGORIE:

  • 1ª Categoria Manze da 6 a 9 mesi

  • 2a Categoria Manze da 9 a 12 mesi

  • 3ª Categoria Manze da 12 a 15 mesi

  • 4a Categoria Manze da 15 a 18 mesi

  • 5a Categoria Giovenche da 18 a 21 mesi

  • 6a Categoria Giovenche da 21 a 24 mesi

  • 7a Categoria Vacche in asciutta

Per quanto riguarda i soggetti in produzione si potranno scegliere due opzioni:

 

OPZIONE 1:

  • 8a Categoria Vacche di 2 anni Junior (fino a 30 mesi)

  • 9a Categoria Vacche di 2 anni Senior (da 30 a 36 mesi)

  • 10a Categoria Vacche di 3 anni Junior (da 36 a 42 mesi)

  • 11a Categoria Vacche di 3 anni Senior (da 42 a 48 mesi con almeno due parti)

  • 12a Categoria Vacche di 4 anni (da 48 a 60 mesi)

  • 13a Categoria Vacche di 5 anni (da 60 a 72 mesi)

  • 14a Categoria Vacche di 6 anni e oltre (oltre i 72 mesi)

 

OPZIONE 2:

  • 8a Vacche con età al parto inferiore a 24 mesi e fino a 28 mesi di età

  • 9a Vacche con età al primo parto superiore a 24 mesi e fino a 32 mesi di età oppure con età al parto inferiore a 24 mesi ed età superiore a 28 mesi e fino a 32 mesi

  • 10a Vacche di primo parto da 32 a 38 mesi di età

  • 11a Vacche di secondo parto fino a 42 mesi di età

  • 12a Vacche con almeno due parti da 42 a 48 mesi di età

  • 13a Vacche di 4 anni (da 48 a 60 mesi di età)

  • 14a Vacche di 5 anni (da 60 a 72 mesi di età)

  • 15a Vacche di 6 anni ed oltre con 3 e 4 parti

  • 16a Vacche di 6 anni ed oltre con almeno 5 parti

 

L’opzione 2 sarà obbligatoria per le Mostre Internazionali, Nazionali, Interregionali ed Interregionali sperimentali. Per tutte le altre mostre gli enti organizzatori avranno facoltà di scelta tra l’opzione 1 e 2.

 

La riduzione delle sezioni non toglie l’ufficialità alla mostra. E’ possibile accorpare le singole categorie alle classi più vicine per età quando sono presenti meno di 2 soggetti.

 

Le finali si effettuano dopo la valutazione delle rispettive categorie di ogni sezione. Nelle mostre a carattere Provinciale e Locale, le finali si possono effettuare anche in unica soluzione dopo aver giudicato tutte le categorie.

Art. 4
ATTRIBUZIONE PREMI IN MOSTRA

In base alle caratteristiche morfologiche il giudice unico dispone in ordine di merito, in ciascuna categoria, tutti i capi presenti.

Per ogni categoria di vacche in lattazione il giudice, durante il giudizio individuale, sceglie la miglior mammella.

FINALI: Le finali selezionano la campionessa, la riserva ed eventualmente la menzione d’onore nelle rispettive sezioni.

Tra le campionesse, le riserve e le eventuali menzioni d’onore delle sezioni 3-4 viene scelta la campionessa, la riserva assoluta della mostra ed eventualmente la menzione d’onore.

La finale per la Miglior Mammella viene divisa in giovani e adulte.

 

Alle prime cinque classificate vengono assegnati i seguenti distintivi, forniti dall’Ufficio Centrale:

  • 1°: coccarda tricolore con coda tripla;

  • 2°: coccarda tricolore con coda doppia;

  • 3°: coccarda azzurra;

  • 4°: coccarda rossa;

  • 5°: coccarda bianca;

 

Alle campionesse, campionesse riserva ed eventualmente la menzione d’onore delle finali vengono assegnati ulteriori premi.

 

I premi attribuiti nelle Mostre Ufficiali secondo quanto previsto dal presente Regolamento sono iscritti sui Certificati Genealogici con le specifiche della Mostra.

 

RICONOSCIMENTI PARTICOLARI

ANAFIJ potrà attribuire riconoscimenti particolari finalizzati ad esaltare determinati aspetti degli obiettivi di selezione.

Art. 5
CONCORSI SPECIALI LEGATI ALLA PARTECIPAZIONE IN MOSTRE UFFICIALI

CONCORSO “PRIMO ALLEVATORE E PRIMO ESPOSITORE”

Allo scopo di evidenziare i meriti di chi meglio alleva e maggiormente contribuisce al miglioramento della razza, irradiando il maggior numero di soggetti di valore, per ogni manifestazione ufficiale viene messo in palio un apposito riconoscimento destinato all’allevatore che risulta al primo posto di una speciale classifica. Con l’intendimento di attenuare l’influenza dell’ampiezza degli allevamenti la classifica viene compilata prendendo in esame per ciascun espositore un massimo di sei soggetti nati e presentati direttamente (per quanto riguarda il titolo di primo espositore si considerano anche i soggetti acquistati).

In caso di comproprietà il punteggio di merito verrà attribuito all’allevatore che ha iscritto il soggetto.

Nel conteggio per il primo allevatore si considerano inoltre tutti i soggetti nati nell’allevamento, ma di proprietà di altri allevatori anche se non partecipanti alla mostra. Per stabilire la graduatoria vengono assegnati i seguenti punteggi:

  • Ai primi cinque classificati delle categorie 1°. 2°, 3°, 4°, 5°, 6° e 7° rispettivamente 7 punti alla 1°, 5 alla 2°, 3 alla 3°, 2 alla 4° e 1 alla 5°.

  • Ai primi cinque classificati delle categorie 8°, 9°, 10°, 11°, 12°, 13° e 14° (in caso di opzione 2 anche per le cat. 15° e 16°), rispettivamente 14 punti alla 1°, 10 alla 2°, 6 alla 3°, 4 alla 4° e 2 alla 5°.

  • Alla miglior mammella di ogni categoria si aggiungono ulteriori 2 punti.

 

GRAN PREMIO REGINE D’ITALIA - QUEENS OF ITALY

Al fine di promuovere adeguatamente in Italia e all’estero la qualità della selezione italiana, si istituisce un campionato tra i soggetti partecipanti alle mostre ufficiali e sperimentali del Libro Genealogico che vengono effettuate ogni anno su tutto il territorio nazionale. Tale campionato viene denominato “Gran Premio Regine d’Italia”

  • Possono concorrere le femmine che durante l’anno hanno partecipato nelle categorie 7°, 8°, 9°, 10°, 11°, 12°, 13°, 14°, 15°, 16° previste dal regolamento mostre

  • Vengono prese in considerazione per ogni categoria le prime due classificate per quanto riguarda le mostre provinciali, interprovinciali e regionali; le prime tre classificate per le mostre interregionali e le prime cinque classificate per la Mostra Nazionale e il Confronto Europeo.
    Quando una femmina durante l’anno si è qualificata in più categorie viene presa in considerazione quella in cui il soggetto ha ottenuto il risultato migliore e a parità dello stesso si considera la mostra di maggiore importanza.

  • Il Comitato Consultivo degli esperti alla fine di ogni anno, incarica una giuria ristretta, composta da 3 giudici (compreso quello della nazionale) per effettuare le nomination che verranno pubblicate su Bianco Nero con la relativa foto. La votazione finale viene fatta da una giuria composta dal gruppo dei giudici designabili per le mostre dell’anno a cui fa riferimento il Gran premio Regine d’Italia e da un equivalente numero di ispettori di razza. La pubblicazione delle campionesse viene effettuata sul giornale dell’Associazione, Bianconero.

  • Il sistema di votazione prevede per ogni categoria l’attribuzione dei seguenti punteggi: 7 punti alla 1°, 5 punti alla 2°, 4 punti alla 3°, 3 punti alla 4°, 2 punti alla 5°, 1 punto alla 6°. Il risultato è dato dalla sommatoria dei punteggi.

 

Contemporaneamente si promuove un concorso per gli allevatori attraverso “Bianconero”, accludendo al giornale un tagliando che consente agli abbonati di esprimere le loro preferenze.

 

Art. 6
VALUTAZIONE IN MOSTRA

La valutazione dei soggetti è affidata al giudice designato dall’Ufficio Centrale il quale si avvale della collaborazione del giudice associato. Il giudice, come il suo associato, non può essere proprietario, o comproprietario, di soggetti partecipanti ai concorsi della mostra. Il giudizio è inappellabile.

Eventuali soggetti nati nell’azienda, o che sono stati di proprietà del giudice dovranno essere giudicati dal giudice associato (o, in sua assenza, da un altro esperto incaricato da Anafij).

La valutazione deve avvenire alla presenza del pubblico, con animali in movimento presentati per gruppi della stessa categoria in apposito recinto, precluso a qualsiasi persona che non sia il giudice o il supplente, oltre ai collaboratori.

Al termine della valutazione di ogni categoria si procede alla proclamazione dei risultati, all’assegnazione del distintivo previsto dal presente regolamento e alla motivazione dei capi prescelti prima che i soggetti abbandonino il recinto della giuria.

I lavori devono procedere con regolarità e quindi non sono ammessi comportamenti che possano comunque recare intralcio al buon funzionamento della manifestazione.

Il coordinatore delle mostre gestisce la manifestazione tecnica adottando le misure che riterrà all'uopo opportune, funge da speaker ed è il naturale referente del giudice della mostra. Il giudice effettivo dirige i lavori dentro il ring coadiuvato dal segretario il quale provvede a compilare i verbali e ad eseguire quant'altro ritenuto necessario.

La condotta del giudice deve essere improntata alla massima discrezione e correttezza nei confronti dell'organizzazione, degli espositori e del pubblico evitando comportamenti che possano risultare discutibili o provocatori e comunque che possano mettere in discussione la sua imparzialità; è opportuno quindi che si astenga dal dialogare con l’esterno.

Art. 7
PRESENTAZIONE E PREPARAZIONE ANIMALI

Gli allevatori hanno l'obbligo di presentare nel ring i soggetti iscritti a catalogo e presenti in fiera tranne nei casi in cui lo stato di forma sia visibilmente compromesso ed in casi di forza maggiore, fermo restando il fatto che l'allevatore deve avvisare preventivamente il coordinatore della mostra.

Gli allevatori non possono uscire dal ring prima della fine dei lavori della categoria che sono comprensivi anche della motivazione del giudice.

Gli allevatori devono rispettare le norme indicate per la divisa e portare il pettorale con il numero del soggetto.

Gli allevatori dovranno sottoscrivere al momento dell’iscrizione degli animali (vedi Art.2) l’accettazione del Codice Etico predisposto dal Comitato Direttivo dell’Associazione e da questo approvato precedentemente.

Art. 8
APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO SULLE NORME DI COMPORTAMENTO

  1. Anafij è responsabile dell’applicazione del regolamento sulle norme di comportamento e nomina una commissione di controllo che rileva le infrazioni al regolamento.

  2. La vigilanza, il controllo e tutte le verifiche finalizzate al rispetto del Codice Etico e del Regolamento Mostre saranno effettuate dalla Commissione di Controllo nominata da ANAFIJ congiuntamente al responsabile territoriale di cui all’art.1 comma 2.

  3. La commissione di controllo è formata da un minimo di 3 ad un massimo di 5 componenti in funzione della tipologia della mostra.

  4. Per le Mostre Internazionali e Nazionali, sarà obbligatoria la nomina all’interno della commissione di un veterinario responsabile dell’analisi ecografica sia nel pre-ring che successivamente sulle prime classificate. Per tutte le altre tipologie di mostre, il costo dell’eventuale adozione del controllo ecografico sarà a carico dei richiedenti; Anafibj si riserva di stabilire il controllo ecografico a sorpresa ogni qualvolta lo riterrà necessario.

  5. Anafij nominerà un suo rappresentante nella Commissione di controllo per le manifestazioni sopraccitate.

  6. Anafij si riserva di effettuare controlli a campione, senza preavviso, sugli animali presenti nelle varie mostre e sull’intero territorio Nazionale.

L’irrogazione delle sanzioni sarà effettuata direttamente dal Consiglio Direttivo di ANAFIJ avvalendosi di quanto previsto sia dal Regolamento Mostre che dal Codice Etico.

L’applicazione del Codice Etico prevede la dichiarazione di conoscenza e accettazione dello stesso da parte degli allevatori. Tale documento riporta: l’attività della Commissione di Controllo, le modalità dei controlli e le sanzioni previste.

Qualora venissero riscontrate infrazioni al Codice Etico, ANAFIJ aprirà una procedura d’infrazione contro l’allevatore responsabile, al quale verrà inviata apposita comunicazione.

Il ricorso da parte dell’allevatore dovrà pervenire in ANAFIJ entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di infrazione.

Le sanzioni vengono irrogate dal Consiglio Direttivo di ANAFIJ non prima di 30 giorni dalla data di ricevimento da parte dell’allevatore interessato della comunicazione di infrazione.

Art. 9
SANZIONI

Le infrazioni al presente Regolamento determinano per i singoli soggetti e/o per gli allevamenti squalificati il divieto di partecipare alle mostre da un minimo di mesi 12 ad un massimo di mesi 24.

L’applicazione della sanzione sarà commisurata alla gravità ed alla pluralità delle infrazioni commesse e alla recidività.

Se l’infrazione viene commessa da un allevatore che ricopre anche il ruolo di giudice, oltre alla sanzione è prevista l’espulsione dal corpo dei giudici dell’associazione.

CODICE ETICO —